Via Cascina Venina, 7 - 20057 Assago (MI) +39(0)236522962 info@rdlab.it

DIRETTIVA RoHS

La limitazione di alcune sostanze nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche è stata armonizzata a livello europeo con la Direttiva Europea 2002/95/CE chiamata comunemente RoHS (acronimo di: Restriction of Hazardous Substances).

Tale direttiva nasce dall'esigenza di limitare l'utilizzo di alcune sostanze che, in passato, erano comunemente utilizzate (ad esempio il Piombo, come base degli stabilizzanti nei cavi elettrici di PVC o il Cadmio, come base di alcuni pigmenti).

cavo elettrico schermato con molti fili isolati su bianco

La direttiva ha subito negli anni alcuni cambiamenti ed estensioni maggiori, con la RoHS II (2013) e la RoHS III (2019);  tale direttiva è comunque in continuo aggiornamento e, per avere una situazione il più possibile aggiornata, è consigliabile riferirsi all'ultimo testo consolidato dell'anno in corso.

A parte alcune modifiche marginali, possiamo considerare come base attuale la direttiva RoHS III, che impone la la limitazione di alcune sostanze ritenute pericolose, quali piombo (Pb), mercurio (Hg), cadmio (Cd), cromo esavalente (Cr6+), alcuni ritardanti di fiamma bromurati e alcuni ftalati nella produzione della maggior parte delle apparecchiature elettriche ed elettroniche commercializzate all’interno dell’ Unione Europea.

Nello specifico, con la RoHS III, le sostanze regolamentate, e le rispettive concentrazioni massime tollerate, sono le seguenti:
• Piombo (Pb): 0.1%
• Mercurio (Hg): 0.1%
• Cadmio (Cd): 0.01%
• Cromo esavalente (Cr6+): 0.1%
• Bifenili polibromurati (PBB): 0.1%
• Eteri di difenile prolibromurati (PBDE): 0.1%
• Ftalato di bis (2-etilesile) DEHP: 0.1%
• Benzilbutilftalato (BBP): 0.1%
• Dibutilftalato (DBP): 0.1%
• Diisobutilftalato (DIBP): 0.1%

La conformità ai principi della direttiva RoHS è obbligatoria per la marcatura CE del prodotto prima dell’immissione sul mercato. Da gennaio 2013 i prodotti elettrici ed elettronici che riportano il marchio CE devono soddisfare anche i requisiti della direttiva RoHS.

marchio ce

RDLAB137 può effettuare le analisi del contenuto di tutte le componenti elencate nella RoHS III, anche con limiti di sensibilità notevolmente più elevati di quanto richiesto dalla normativa stessa, per la verifica della presenza di eventuali sostanze che, pur sotto i limiti definiti, sono comunque rilevabili analiticamente.

RDLAB137 srl

Via Cascina Venina, 7 Edificio S - 20057 Assago (MI)

Tel. 02.36.52.29.62 - e-mail: info@rdlab.it  PEC: rdlab137@postecert.it      

p.iva: IT09709410964  - Cod. Destinatario: T9K4ZHO

Tutti i diritti riservati - All rights reserved

SCARICA LA NOSTRA BROCHURE

FOLLOW ON: