La "chimica del restauro", se cosi si può definire, opera in tre direzioni collegate che si sviluppano e si ampliano a seconda della natura e del tipo di materiale che viene preso in esame, in particolare:

- CARATTERIZZAZIONE CHIMICO-FISICA E TECNOLOGICA DEL MATERIALE

- DEFINIZIONE DEL SUO STATO DI CONSERVAZIONE

- RICERCA FINALIZZATA ALLA CONSERVAZIONE

Con la consapevolezza che un intervento conservativo di restauro non può prescindere da una corretta indagine scientifica, RDLab137 mette a disposizione le sue competenze e la sua esperienza di consulenza nel settore della conservazione utilizzando molteplici tecniche diagnostiche come strumento essenziale per la conoscenza dell'opera d'arte.

RDLab137 è in grado di affiancare il progettista o l'esecutore materiale del restauro attraverso l'utilizzo strumentazione da laboratorio o direttamente "in situ", volte alla conoscenza dei materiali costituenti l'opera oggetto di indagine. La collaborazione con tecnici specializzati in diverse discipline permette a RDLab137 di seguire studi diagnostici completi su beni pittorici, scultorei e architettonici finalizzati alla conoscenza di materiali vecchi e nuovi, tecniche, stato di conservazione del manufatto, caratterizzazione di interventi di restauro successivi, ecc.

Accanto alle tradizionali metodologie, RDLab137 utilizza tecniche innovative di analisi come la spettroscopia Raman, la microscopia elettronica a scansione (SEM-EDX) e la spettroscopia infrarossa micro-FTIR. Tali metodologie, consentono di effettuare analisi diagnostiche qualitative e quantitative, anche di tipo non invasivo.

ANALISI E PROVE DI LABORATORIO

Analisi morfologiche

• Misure dimensionali
• Misura e riproduzione del colore
• Microscopia ottica ed elettronica (SEM-EDX)
• Analisi microstratigrafica in sezione lucida al microscopio
• Analisi petrografica con allestimento di sezione sottile secondo Normal 14/83
• Granulometria

Analisi fisiche

• Campionamenti secondo Normal 3/80 e UNI EN 16085:2012
  
• Carotaggi
• Misura dell'umidità non invasiva attraverso l'utilizzo di un misuratore di umidità al microonde
• Capacità d'inibizione per immersione totale secondo Normal 7/81 per caratterizzare la capacità d'assorbimento d'acqua di un materiale lapideo
• Determinazione della porosità totale mediante determinazione della massa volumica specifica e della massa volumica apparente
• Determinazione della distribuzione dei pori in funzione del loro diametro mediante porosimetro a mercurio secondo Normal 4/80
• Determinazione della permeabilità al vapor d'acqua su materiali lapidei secondo Normal 21/85
• Determinazione del contenuto d'acqua con il metodo ponderale secondo UNI11085
• Misura dell'angolo di contatto secondo Normal 33/89
• Indagine dei sali solubili mediante cromatografia ionica in fase liquida (HPLC) per la determinazione quantitativa degli anioni componenti i sali

Analisi epettroscopiche

• Analisi spettrofotometrica all'infarosso secondo ASTM E1552-98 (2002) per individuare sostanze organiche ed inorganiche
• Estrazione con solvente su campione da esaminare successivamente con spettrofotometro infrarosso FTIR
• Analisi ATR (studio delle superfici)
• Analisi micro-FTIR
• Spettroscopia Raman e micro- Raman (indagine non distruttiva anche in situ per la caratterizzazione dei materiali)
• Spettroscopia UV.Vis
• Determinazione dei materiali costitutivi di un'opera (supporti, pigmenti, leganti) e di materiali aggiunti nel corso di interventi di restauro
• Valutazione dello stato di conservazione e dei fenomeni di degrado
• Analisi di tessuti e fibre
• Analisi di pergamene e beni cartacei

Prove meccaniche

• Determinazione della resistenza a compressione di un materiale lapideo naturale o artificiale
• Prove di trazione, compressione, flessione
• Prove di abrasione
• Prove di urto

Analisi chimiche

• Analisi SEM corredata da microanalisi alla microsonda elettronica (EDX) secondo Normal 8/81
• Determinazione del pH
• Analisi difrattometrica XRD
• Studio e caratterizzazione di materiali polimerici utilizzati per la protezione ed il consolidamento

Prove di degradazione

• Invecchiamento naturale ed accelerato di materiali e studio degli effetti degradativi
• Test allo Xenon e all' UV
• Degradazione termica
• Studio dell'invecchiamento di materiali polimerici utilizzati per la protezione ed il consolidamento

Dr. Erica Mannucci

RDLab137 -Milano

Ultimo aggiornamento 09/'10/2023